Pansa: "Proteggiamo questa vittoria, continuiamo a lavorare per farci trovare pronti ai playout"


Le parole di coach Lorenzo Pansa dopo la vittoria ducale su Verona. "Come ci eravamo detti con i ragazzi, era fondamentale vincere per tornare a sorridere dopo una settimana di lavoro intenso, sia per migliorare alcune cose sia per inserire Francis, che mi sembra si sia integrato discretamente. La valenza di questa sfida era alta, la proteggiamo, avevamo dall'altra parte una squadra che aveva un'assenza pesante come quella di Penna, ma la taglia fisica era forte e la differenza di 15 rimbalzi in più a loro favore ci sta, soprattutto nel primo tempo le bombe di Virginio e Palumbo potevano complicare le cose, invece non ci siamo disuniti, giocando un eccellente secondo periodo, fino al punto a punto conclusivo. Continuiamo a cercare di lavorare per essere pronti all'11 maggio, vedo la squadra viva che è la cosa più importante, non ci sono teste che si scrollano verso il basso, non c'è gente che tira indietro il sedere. Il fatto che noi dovessimo ambire a sudore e sangue fino alla fine, lo sapevamo dall'inizio, poi farlo è un'altra cosa. Non abbiamo vinto tutte le domeniche, credo che nelle ultime uscite dopo il disastro apocalittico di Nardò le cose siano cambiate, sono convinto che arriviamo al momento decisivo della stagione nel modo giusto. Francis? E' un giocatore uscito da un college importante, ha giocato in seconda lega tedesca in una squadra importante come Jena, all'inizio non era acquistabile anche se lo seguivamo. E' chiaro che si tratta di un giocatore diverso da Mack, è pure ingiusto fare confronti in questo momento. Diciamo che è stato bravo a imparare in fretta la nostra filosofia, ma anche la squadra ha subito capito subito come cercarlo, quando magari le cose non venivano. La difesa italiana gli ha spiegato come non è quella finlandese, è stato bravo a non perdere il controllo".