Un grande Alessandro Gentile e il calo fisico nel secondo tempo di Vigevano permette alla Wegreenit Urania Milano di vìolare il palaELAchem nella ottava giornata di serie A2. I meneghini, trascinati dai 25 punti del loro condottiero, respingono le velleità di una ELAchem autrice nel primo tempo di una prestazione eccellente, dove ha sopperito all'assenza di Myles Mack (rientrerà contro Verona nel turno infrasettimanale di mercoledì 6 novembre a Verona) con percentuali stellare da tre punti (72,7%) e uno Stefanini da 16 punti, grazie ai quali permesso ai padroni di casa di condurre per 18' dei 20' giocati e andare al riposo in  vantaggio 47-41. Le cose sono purtroppo cambiate nel terzo periodo, quando l'Urania ha spinto sull'acceleratore e le gambe dei ducali sono diventate pesanti come macigni. Oltre all'esperienza di Gentile, sono stati la solidità di Udanoh e le bombe a Leggio a scavare il solco decisivo, con Vigevano a realizzare appena 19 punti nel secondo tempo.  

ELAchem Vigevano-Wegreenit Urania Milano 66-80 (26-20, 47-41, 60-67)

Vigevano: Leardini 8, Taflaj, Mack NE, Galassi 9, Oduro 16, Strautmanis 2, Stefanini 16, Andretta NE, Tedoldi, Rossi 6, Peroni 6, Jerkovic 3. All.: Pansa. Tiri da due: 16/41, tiri da tre: 8/19, tiri liberi: 10/13, rimbalzi 35 (9+26), palle perse 15.  

Milano: Anchisi NE, Potts 7, Gentile 25, Amato 7, Maspero 5, Pagani 2, Solimeno NE, Leggio 10, Cavallero 4, Udanoh 16, Cesana 4. All.: Cardani. Tiri da due: 26/50, tiri da tre: 6/18, tiri liberi: 10/13, rimbalzi 41 (12+29), palle perse 8.  

Arbitri: Stefano De Biase, Daniele Yang Yao, Alberto Perocco

Spettatori: 2000