Ci sarà un tifoso speciale nella serie dei quarti di finale fra Vigevano e Forlì e risponde al nome di Federico Ferrari, "Mine" per tutti coloro che lo hanno sostenuto sulle tribune del PalaBasletta, quando fu capitano della squadra che nel 2009 si aggiudicò il campionato di serie A Dilettanti e l'anno successivo rese la vita dura a Reggio Emilia nei quarti di finale dei playoff di serie A2, con gli emiliani ad imporsi solamente per 3-2, dopo essere stati ad un passo dall'eliminazione.
"Furono stagioni indimenticabili - racconta oggi Mine -, vissute da un punto di vista emotivo in maniera incredibile. Sulle ali dell'entusiasmo della promozione ci spingemmo ad un passo dall'eliminare Reggio Emilia, anche se personalmente vissi quelle partite da spettatore perchè mi ero infortunato ad un braccio. Il 2010 fu un po' difficile fuori dal campo, ma questo legò ancora di più il gruppo. Giocammo le partite interne contro Reggio Emilia nel palazzetto nuovo (il PalaELAchem odienro, ndr), una bella festa anche se perdemmo".
Nel 2024 le cose sono cambiate: "La squadra è partita con qualche difficoltà comprensibile dovuta al cambio di categoria, ma ha saputo reagire trascinata dalla vecchia guardia, da un tecnico preparato come Pansa e dal pubblico. Avere centrato l'obiettivo è molto importante, Forlì certamente partirà favorita ma dovrà tirare fuori il meglio per passare il turno. La città di Vigevano sarà in trepida attesa, noi ci allenavamo al Basletta che era sempre in fermento, ma credo che il palazzetto nuovo sia altrettanto caldo e il pubblico ormai si sia abituato. Un'arma a doppio taglio per i ducali potrebbe essere la tanta pressione che i tifosi ti mettono addosso, noi la trasformammo in energia positiva. Conoscendo qualche giocatore sono sicuro che sapranno convogliare bene le energie. Nei playoff la cosa migliore da fare è mettere grande aggressività difensiva, storicamente nella serie ci saranno partite a punteggio basso. Vigevano dovrà avere senso di libertà e spensieratezza in attacco, magari anche sbagliando qualche tiro, ma sarà fondamentale tenere duro in difesa. L'arsenale offensivo di Forlì è importante, quindi occorrerà fare la differenza dietro, e il sostegno del pubblico magari servirà a fare qualche punto in più".